Il pistacchio è molto indicato per chi si
mette a dieta, infatti contiene una buona percentuale di fibre e proteine ed
essendo molto nutriente, è in grado di calmare a lungo l’appetito permettendo
così di mangiare meno durante il pasto che ne segue.
Ha un’estrema versatilità, che permette di consumarlo sia da solo, sia in composizioni dolci o salate. In genere si trova in commercio essiccato e in guscio, oppure sgusciato e pelato, poiché il cosiddetto pistacchio è il seme della pianta, ed è racchiuso sia da un guscio sia da una pellicola.
In Italia viene coltivato con successo in Sicilia dove troviamo i rinomati pistacchi di Bronte.
Molti studi ribadiscono che il consumo di frutta
secca a guscio avrebbe un effetto benefico su patologie come il diabete di tipo
2 e le malattie cardiovascolari. La frutta secca a guscio è infatti ricca di
acidi grassi insaturi che sono stati associati a un minor rischio di malattie
croniche, come i disturbi cardiovascolari. Inoltre, contiene altri composti
bioattivi con proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti che sono benefici
per la salute.
Alcune evidenze ad oggi suggeriscono che il consumo di pistacchi può migliorare il metabolismo del glucosio, riducendo sia la glicemia che i livelli di insulina.
Alcune evidenze ad oggi suggeriscono che il consumo di pistacchi può migliorare il metabolismo del glucosio, riducendo sia la glicemia che i livelli di insulina.
I pistacchi non contengono sodio e
possono quindi essere consumati dalle persone con problemi di ipertensione.
Rilevante è la presenza di potassio, fosforo, magnesio, calcio e in minore quantità di ferro e rame.
Il contenuto di rame può essere d’aiuto nei casi
di anemia in
quanto questo minerale facilita l’assorbimento del ferro da parte
dell’organismo.
Sono uno dei migliori snack al mondo. Erroneamente si pensa che i pistacchi
facciano ingrassare, in realtà, pur avendo un sacco di grassi sani, aiutano a bruciare
il grasso dello stomaco.
- Proteggono gli occhi grazie all'attività
antiossidante
come la luteina e zeaxantina sono in grado di arginare il rischio di
contrarre malattie agli occhi, soprattutto per gli anziani.
- Fanno bene a chi ha la pelle secca.
- Antibatterico, per il contenuto di
polifenoli con proprietà antiossidanti, ed è stato dimostrato, tramite
sperimentazione, la sua capacità di lenire le infiammazioni, di combattere i
batteri e i funghi.
- Abbassano il colesterolo “cattivo”
LDL, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari, per le
proprietà antiossidanti dei fitosteroli e degli acidi grassi insaturi.
- Sono un afrodisiaco naturale, contrastano alcuni disturbi
sessuali. Si è osservato anche che il consumo di pistacchi può migliorare il metabolismo del glucosio, riducendo sia la glicemia che i livelli di insulina. In altre parole, i pistacchi sembrano davvero contribuire al controllo di noti fattori di rischio per il diabete tipo 2.
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